ACCORDATURA

L’accordatura è fondamentale per il suono dei pianoforti e va quindi effettuata a intervalli regolari.
E’ raccomandabile anche all’inizio e alla fine della stagione del riscaldamento. L’accordatura richiede solitamente un tempo che varia dall’ora e mezza alle due ore ed include anche altri piccoli accorgimenti, come la regolazione dei pedali, la sostituzione di una corda rotta e una pulizia delle parti esterne, come per esempio la tastiera ed il leggio.
Se un pianoforte perfettamente accordato presenta delle carenze, vuol dire che le regolazioni di meccanica-tastiera, oppure le teste dei martelli o altre parti meccaniche sonore, non garantiscono piu’ la perfetta funzionalità.
Il nostro piano di assistenza offre una panoramica di tutti i lavori che un pianoforte
necessita regolarmente.
REGISTRAZIONE DI MECCANICA E DI TASTIERA
L’ utilizzo del pianoforte e fattori climatici, influenzano la registrazione della meccanica e richiedono regolari interventi per l’intera vita dello strumento. Legni, feltri , acciai e molti altri materiali, pur non essendo compatibili fra loro, convivono insieme nel PIANOFORTE. Ogni materiale ha la sua caratteristica e reazione all’usura, con la REGOLAZIONE DELLA MECCANICA-TASTIERA, andiamo a compensare e ripristinare tutti i rapporti delle leve.

INTONAZIONE DEI MARTELLI

Nell’intonazione delle teste dei martelli, i feltri vengono lavorati con degli aghi per poi essere modellati con carta abrasiva di diverse grane. Di conseguenza, vengono raggiunte variazioni di tensione nel feltro che influiscono sulla dinamica, sullo sviluppo e sul timbro sonoro. Per gli strumenti più recenti, l’intonazione dovrebbe garantire che lo standard sonoro venga mantenuto qualitativamente; nei pianoforti più vecchi si sperimenta una sorta di rinnovamento che consenta di dare nuova vita al suono.
PULIZIA DEL PIANOFORTE
Depositi di polvere e impurità sulla tavola armonica, sulle corde, sul telaio della tastiera sotto i tasti, sul tavolaccio e sulla superficie del mobile non possono essere evitati ma devono essere accuratamente rimossi. Solo allora il vostro strumento potrà funzionare bene e darvi un grande piacere nel fare musica.

AMBIENTAZIONE CLIMATICA

Le condizioni climatiche ideali dove posizionare il pianoforte sono molto importanti e determinano in gran parte il corretto funzionamento di tutto il meccanismo tecnico-sonoro .
Consigliamo dunque di scegliere un luogo lontano da fonti di correnti sia fredde che calde, tagli di luce dovuti ad una prolungata esposizione del sole e cercare di mantenere una condizione climatica, sia d’estate che in inverno attorno ai 20-22º gradi centigradi con un’umidità relativa tra il 50 e il 70%.
Difficilmente si trovera’ una situazione simile senza dover intervenire con sistemi di umidificazione e climatizzazione.
Durante i nostri interventi possiamo valutare la situazione e consigliarvi degli accorgimenti o delle modifiche da apportare affinché il vostro pianoforte sia in un luogo climaticamente idoneo.